Prodotti con tag "miniforms"

Acco è un tavolo da pranzo elegante, dal carattere forte, che non si fa etichettare.

Boterina è la più piccola della famiglia Botera, una poltroncina che con i suoi volumi ridotti si mostra agile anche negli ambienti meno ampi.

Caruso è dotato di un impianto da 50 Watt. Un unico speaker che ha tutta la definizione di cui hai bisogno: bassi che massaggiano le orecchie e alti brillanti. Puoi collegarti a Caruso con qualsiasi dispositivo dotato di bluetooth. Attivalo e connettiti a "Miniforms Audio". Poi fai partire la musica.

Diverge è la nostra proposta di sedia a compasso, dal tono contenuto e senza sbavature.

Ispirato dagli sgabelli utilizzati in passato nelle scuole italiane, è un oggetto essenziale, che sa riconoscere quando apparire sobrio e quando scatenarsi, macchiando con il colore la struttura.

Illo ha la testa tra le nuvole. Lo abbiamo fatto esagerato nelle forme per renderlo dolce e accogliente. È una scultura stravagante che bilancia al meglio il rapporto tra funzionalità e fantasia. Disponibile in versione da pranzo, da bistrot e da salotto.

Mariolina è nata esplorando il mondo del polipropilene e i suoi nuovi sviluppi, abbinandosi delicatamente ad una estetica essenziale.

Nebula è scesa dallo Spazio per raccontarci la sua estetica: un design denso e avvolgente, alleggerito da linee slanciate verso il blu.

Ozz funziona in molti modi. Da una forma che ricorda un diapason, si sviluppano due elementi, una lampada e un vassoio porta oggetti, che si guardano e dialogano con un ritmo ben definito: il ritmo della luce. Se da spenta Ozz funziona come tavolino, da accesa crea uno spazio accogliente, dove la luce si stringe attorno al piano, entrando nell’intimità della casa. Ozz dà il La ai tuoi racconti domestici.

Pelleossa è una sedia eclettica, slanciata, che esprime il suo carattere nei dettagli. Si ispira alle sedie italiane di epoca preindustriale inserendo l’atteggiamento dell’arte concettuale. Disponibile anche con i braccioli, si completa con le diverse combinazioni della seduta.

Striche in veneziano è un modo dialettale per dire “riga, tratto”; “far striche” significa andare alla grande.

A Superpop piace trasformare il polietilene in arte, attraverso il riciclo e l'uso del colore.

Centri concentrici si espandono da un design minimale, giocando con le trasparenze del vetro colato.